martedì 24 gennaio 2017

La figura dell'intellettuale

Molti grandi autori del passato, tra cui Dante e Petrarca, furono impegnati in vari ambiti della vita socio-culturale dell'epoca. Basti pensare ai rapporti che i due ebbero col papato e con l'imperatore.

Dante, all'interno del comune fiorentino, fu per un certo periodo pretore. Proprio durante questo suo mandato, arrivò ad esiliare uno dei suoi più importanti amici, che ritroveremo anche all'interno della Commedia: Guido Cavalcanti. Dante in generale fu coinvolto in vari ambiti del sapere: partendo dalla sua smisurata passione per la letteratura, fu un grande teorizzatore della lingua. Ciò lo si nota, in particolar modo, all'interno del suo trattato latino intitolato "De vulgari eloquentia".

Petrarca durante la sua vita ebbe a che fare con numerosi incarichi da ambasciatore presso i più importanti comuni italiani.Personaggi del genere, che ritroveremo nel '400 con la figura di Leon Battista Alberti, possiamo dunque definirli come intellettuali "a tutto tondo", poiché tendono ad aprire il proprio raggio conoscitivo a più ambiti del sapere e ai vari aspetti della vita dell'uomo.

SI POTREBBE PARLARE ANCORA OGGI DI UNA FIGURA SIMILE?

Nessun commento:

Posta un commento

Che cos'è la Letteratura? Una definizione senza etichette

Che cos'è la Letteratura? Una domanda, mille o più risposte. Partiamo dalla definizione che dà il sito Treccani.it . Per Letteratura, ...